Tipica pasta casalinga toscana, area senese. Viene preparato un impasto di farina di grano tenero acqua e sale che viene steso in una sfoglia dello spessore di 2 cm e tagliato a piccoli parallelepipedi a sezione quadrata.
Vengono poi rullati sul piano di lavoro con un movimento in avanti ed indietro delle dita tese ed unite, vengono così arrotondati, assottigliati ed allungati fino a renderli simili a grossi spaghetti.
Pomodorini Pachino:
Si possono definire l’emblema del sugo fresco di qualità, piccoli, rossi, rotondi, detti anche ciliegini; provengono ufficialmente, ma si coltivano ovunque, dalla Sicilia nel comprensorio dei Comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero allargandosi a Noto ed Ispica. Il terreno aspro e sassoso unito al sole ed alla influenza del mare ne hanno fatto un marchio IGP fin dal 2003, ma già dagli anni ’20 veniva coltivato in questa zona.
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr. di pici
- 10 -12 pomodorini pachino
- 4-5 funghi porcini medi
- olio extra vergine – nipitella
- aglio
- sale e pepe
Preparazione:
Pulite ed affettate i funghi, lavate e sgocciolate i pomodorini, sbucciate e schiacciate l’aglio. Fate imbiondire l’aglio in un tegame con 3 cucchiai di extra vergine, unite i pomodorini, salate, pepate e cuoceteli per 10’ minuti, schiacciandone la maggioranza con una forchetta e tenendone da parte qualcuno intero.
Passate quindi i pomodori al passatutto o se preferite la rusticità lasciate tutto com’è. In una casseruola scaldate con un fondo di extra vergine e peperoncino i porcini per una decina di minuti, unite i pomodorini, sale, pepe e nipitella.
Fate cuocere i pici in abbondante acqua salata, scolateli al dente e versateli nel tegame con il condimento preparato. Lasciateli insaporire per qualche minuto e portateli caldi in tavola.
Vino in abbinamento:
Pomino Bianco della Toscana servito freddo a 6/8°.